Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha stanziato un fondo di 262 milioni di euro per il 2025, volto a sostenere l’installazione di impianti fotovoltaici e termo-fotovoltaici destinati all’autoconsumo nelle imprese italiane.

Di seguito, i principali aspetti e requisiti del Bando MASE 2025 per il settore fotovoltaico e termo-fotovoltaico.

Soggetti Ammissibili

Il bando è rivolto a imprese di ogni dimensione, con la condizione che i progetti siano realizzati in:

  • aree industriali, produttive o artigianali;
  • comuni con una popolazione superiore a 5.000 abitanti;
  • regioni del Sud Italia, nello specifico: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Interventi Finanziabili

Il bando finanzia investimenti per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, in particolare l’installazione di impianti fotovoltaici e termo-fotovoltaici destinati all’autoconsumo immediato.

Caratteristiche degli impianti

  • Potenza minima: 10 kW
  • Potenza massima: 1.000 kW
  • Sono ammessi interventi di potenziamento degli impianti esistenti, mentre non è previsto il rifacimento totale.

Sistemi di accumulo

È consentita l’installazione di sistemi di accumulo elettrochimico “behind-the-meter” per favorire l’autoconsumo differito, a condizione che:

  • almeno il 75% dell’energia immagazzinata provenga dall’impianto rinnovabile associato;
  • non siano finanziati progetti che prevedono solo l’installazione del sistema di accumulo senza impianto rinnovabile.

Tempistiche di Realizzazione

  • I lavori devono iniziare dopo la presentazione della domanda di accesso al bando;
  • Il completamento del progetto deve avvenire entro 18 mesi dalla comunicazione di ammissione al finanziamento.

Risorse Finanziarie e Modalità di Erogazione

La dotazione complessiva è di 262 milioni di euro, con la seguente ripartizione:

  • Il 60% delle risorse è riservato alle PMI;
  • Almeno il 25% di questa quota è destinato a micro e piccole imprese.

Modalità di erogazione

Il contributo, gestito dal GSE, viene erogato come contributo in conto impianti e prevede:

  • Fino a due erogazioni a stati di avanzamento lavori (SAL), a seguito della verifica delle spese rendicontate;
  • Verifica e liquidazione delle spese entro 80 giorni dalla richiesta;
  • Presentazione della rendicontazione finale entro 90 giorni dalla conclusione del progetto.

Anticipazione

È possibile richiedere un’anticipazione fino al 30% del contributo totale in alternativa al primo SAL. Tale anticipazione richiede una garanzia tramite fideiussione bancaria o polizza assicurativa.

Presentazione delle Domande

Le domande devono essere inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma del GSE, attiva dalle ore 10:00 del 3 dicembre 2025 fino alle ore 10:00 del 3 marzo 2026.

Il link per l’invio delle richieste sarà disponibile nella pagina dedicata del GSE.

Il testo ufficiale del bando è consultabile nel Decreto Direttoriale n. 424 del 30 ottobre 2025, intitolato “Avviso pubblico per la selezione di progetti per autoproduzione di energia da FER”.

Panoramica del Bando

La Regione Lazio promuove l’autoproduzione di energia da fonte fotovoltaica e l’installazione di sistemi di accumulo attraverso un bando dedicato alle PMI e alle grandi imprese con investimenti significativi. L’obiettivo è sostenere progetti di acquisto e installazione di nuovi impianti fotovoltaici o il potenziamento di impianti esistenti, destinati a una o più sedi operative localizzate nel territorio regionale.

Dotazione Finanziaria e Beneficiari

Il fondo complessivo stanziato ammonta a 20 milioni di euro. Possono accedere alle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, incluse le grandi imprese, a condizione che l’investimento riguardi l’installazione di impianti con potenza minima di 600 kWp.

Requisiti Tecnici degli Impianti

Gli impianti fotovoltaici, inclusi quelli esistenti o in fase di realizzazione, devono garantire una capacità produttiva non superiore al fabbisogno elettrico annuo della sede operativa interessata, con una tolleranza massima del 20% in eccesso. Sono ammessi anche sistemi di accumulo behind-the-meter per l’autoconsumo differito, che devono essere collegati direttamente all’impianto fotovoltaico agevolato o preesistente e assorbire almeno il 75% dell’energia prodotta su base annua.

Spese Ammissibili

  • Fornitura e installazione degli impianti fotovoltaici, con costi unitari conformi al D.M. 414/2023: 1.200 €/kW per impianti fino a 200 kWp; 1.100 €/kW per potenze tra 200 e 600 kWp; 1.050 €/kW per potenze superiori a 600 kWp.
  • Fornitura e installazione dei sistemi di accumulo, con un limite di 1.000 €/kWh.
  • Spese di progettazione e altre spese tecniche, fino al 15% delle spese sopra indicate.
  • Costi per la redazione della situazione contabile da parte di un professionista.
  • Premio per la fideiussione a garanzia dell’anticipo obbligatorio.

Importo Minimo e Massimo del Progetto

Ogni progetto deve prevedere un investimento minimo di 75.000 euro. Il contributo a fondo perduto varia in base alla tipologia di spesa e alla dimensione dell’impresa, con un tetto massimo di 1.000.000 euro per singola impresa.

Tempistiche e Modalità di Presentazione

Le domande possono essere presentate dal 3 febbraio 2026 fino al 31 marzo 2026.

Ulteriori Informazioni

Per dettagli e aggiornamenti, è possibile consultare il sito ufficiale al seguente link: https://www.lazioinnova.it/landing-bandi/finanziamenti-per-il-fotovoltaico/

Panoramica del bando

La Regione Calabria ha stanziato un fondo di 35 milioni di euro per sostenere la competitività e la crescita sostenibile delle imprese locali, con particolare attenzione ai settori della transizione ecologica, energetica e digitale. L’iniziativa è rivolta a PMI e Grandi imprese, con l’obiettivo di promuovere investimenti produttivi e progetti di ricerca, sviluppo e innovazione.

Dettaglio delle risorse finanziarie

  • 15 milioni di euro destinati agli investimenti produttivi delle PMI;
  • 10 milioni di euro per progetti di ricerca, sviluppo e innovazione delle PMI;
  • 10 milioni di euro per le Grandi imprese, finanziati tramite il Fondo Sviluppo e Coesione (FSC 2021-2027).

Beneficiari e settori esclusi

Possono accedere alle agevolazioni le PMI e le Grandi imprese costituite in forma societaria o come ditte individuali. Sono esclusi i settori dell’agricoltura primaria, pesca, energia fossile, armi, tabacco, gioco d’azzardo e pornografia.

Tipologie di interventi ammissibili

Il bando finanzia investimenti produttivi e progetti di ricerca, sviluppo e innovazione. Tra gli investimenti produttivi sono inclusi:

  • installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo;
  • tecnologie per l’autoproduzione da fonti energetiche rinnovabili (FER);
  • interventi di efficientamento energetico di edifici e processi industriali.

Agevolazioni previste

Le imprese possono combinare diverse forme di sostegno finanziario:

  • contributo a fondo perduto fino al 30% delle spese ammissibili;
  • contributo in conto interessi fino al 2%;
  • finanziamento agevolato tramite CDP fino al 30% dell’investimento;
  • finanziamento bancario a tasso di mercato fino al 30%.

Modalità di partecipazione

Ogni impresa può presentare una sola domanda. Le domande saranno accettate a partire dal 17 novembre 2025 alle ore 14:30 fino a esaurimento delle risorse, tramite procedura a sportello.

Ulteriori informazioni

Per approfondimenti e dettagli sul bando è possibile consultare il sito ufficiale della Regione Calabria: https://calabriaeuropa.regione.calabria.it/bando/fri-calabria/

Panoramica del Bando

La Regione Liguria ha lanciato un bando dedicato agli Enti Locali per sostenere l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili e promuovere l’eco efficienza negli edifici pubblici ad uso pubblico. L’obiettivo è migliorare l’autonomia energetica di queste strutture attraverso l’installazione di impianti innovativi.

Beneficiari e Risorse Disponibili

Il fondo complessivo stanziato ammonta a 2.191.076,17 euro. Possono accedere al contributo:

  • Province e la Città Metropolitana di Genova;
  • Comuni liguri con popolazione fino a 40.000 abitanti, inclusi quelli delle Aree Interne;
  • Agenzie regionali e aziende pubbliche di servizi alla persona;
  • Autorità di sistema portuale;
  • Enti parco (esclusi quelli nelle Aree Interne);
  • Camere di commercio.

Interventi Ammissibili

Il bando finanzia l’installazione e il potenziamento di impianti per la produzione di energia rinnovabile destinata all’autoconsumo, con particolare attenzione all’efficienza energetica e alla riduzione dei consumi da energia primaria negli edifici pubblici accessibili gratuitamente al pubblico. L’energia in eccesso potrà essere accumulata o ceduta gratuitamente secondo le normative vigenti sull’autoconsumo.

Le tipologie di intervento includono:

  • Impianti da fonti rinnovabili come solare termico, fotovoltaico, biomasse, geotermico, mini-eolico (< 20 kW) e mini-idroelettrico (< 100 kW), con energia destinata all'autoconsumo;
  • Opere di repowering, ossia sostituzione e aggiornamento dei componenti degli impianti esistenti per migliorarne la resa;
  • Sostituzione degli impianti termici con pompe di calore collegate a fonti energetiche rinnovabili.

Requisiti e Contributi

Per accedere al finanziamento, l’investimento minimo deve essere pari o superiore a 100.000 euro e garantire una potenza di produzione di almeno 100 kW.

Il contributo regionale è erogato a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili. Le percentuali aumentano in base alla dimensione e alla localizzazione del Comune richiedente:

  • 80% per Comuni con meno di 2.000 abitanti;
  • Fino al 100% per Comuni situati nelle otto Aree Interne riconosciute dalla Regione Liguria (Valli dell’Antola e del Tigullio, Beigua Sol, Val di Vara, Valle Arroscia, Imperiese, Val Fontanabuona, Bormida Ligure e Valle Scrivia).

Scadenze e Modalità di Presentazione

Le domande devono essere presentate esclusivamente nel periodo compreso tra il 27 novembre 2025 e il 12 dicembre 2025.

Ulteriori Informazioni

Per dettagli e approfondimenti è possibile consultare il bando completo al seguente link: https://www.regione.liguria.it/homepage-bandi-e-avvisi/publiccompetition/4422:azione_222_produzione_ecoefficienza_energetica_pa_iibando.html

Panoramica del bando

La Regione Siciliana ha stanziato un fondo di 89.119.066 euro per sostenere le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) che intendono realizzare progetti di efficientamento energetico e riduzione delle emissioni di gas serra. Il bando è rivolto alle imprese con unità produttive operative nel territorio regionale.

Destinatari e requisiti

Possono accedere alle agevolazioni le MPMI, singolarmente o in forma associata, che abbiano una sede produttiva attiva in Sicilia. Gli investimenti devono avere un valore compreso tra 50.000 e 500.000 euro.

Tipologie di intervento finanziabili

Le agevolazioni, concesse sotto forma di contributo a fondo perduto, coprono:

  • interventi sugli impianti produttivi;
  • riqualificazione degli edifici aziendali;
  • installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico, solare termico, eolico, biomassa).

È importante sottolineare che gli impianti rinnovabili devono essere destinati esclusivamente all’autoconsumo dell’unità produttiva interessata, anche tramite sistemi di accumulo, e devono essere integrati con interventi di efficientamento energetico sulle strutture o sui processi produttivi.

Obiettivi e condizioni

Il progetto deve garantire una riduzione minima del 30% dei consumi energetici e delle emissioni rispetto ai valori di partenza. Sono ammessi solo interventi che utilizzano tecnologie innovative capaci di migliorare concretamente l’efficienza energetica. Ogni progetto deve essere accompagnato da una diagnosi energetica e può includere l’installazione di sistemi di monitoraggio dei consumi e delle emissioni.

Modalità e scadenze per la presentazione delle domande

Le richieste di accesso al contributo potranno essere inviate a partire dalle ore 12:00 del 16 dicembre 2025 fino alle ore 12:00 del 21 gennaio 2026.

Ulteriori informazioni

Per approfondimenti e modulistica si rimanda ai documenti ufficiali disponibili ai seguenti link: